Temi svolti di Italiano, consigli su come trovarli online

La questione non è come e dove trovarli, mille sono le opportunità, più o meno serie e affidabili. La questione è etica e personale: che uso farne?

Una volta, quando ancora l’informatica e internet non erano in tutte le case e scuole, le cose non erano molto diverse. Si cercavano i temi svolti e le versioni dal latino e dal greco, si cercavano riassunti di ogni altra materia. Era tutto a disposizione come adesso, solo ci voleva un poco più di tempo a trovarli. Le ragioni (o le scuse) andavano dalla dimenticanza all’impegno improvviso, dalla mancata annotazione sul diario, alla scarsa voglia di applicarsi. Oggi, per quanto si voglia che internet diventi uno strumento per aiutare ad apprendere e non "solo" per copiare, il pericolo resta sempre quello che si possa sostituire il proprio cervello, la propria capacità di critica e di analisi, a quanto reperito su un qualche sito, accettando a scatola chiusa le conclusioni ed i giudizi di chi ha scritto, affermazioni che non potremo controbattere in quanto è la nostra unica fonte. Questo non deve vietarcene la ricerca e l'uso, ma che tutto ciò sia in funzione non di una mera e pedissequa ricopiatura, quanto di una forma di confronto, di una verifica con il nostro sapere, di una eventuale ispirazione, di un aiuto a trovare la chiave di lettura di un argomento che ci appare sfuggente, in modo da mantenere viva la capacità di discernere e di essere criticamente attivi di fronte alla conoscenza.

Ci sono momenti “classici” in cui si va freneticamente alla ricerca di temi svolti: in occasione degli esami, quando le voci di corridoio indicano probabili se non certi, taluni titoli per le prove di maturità. E la ricerca inizia con le consuete keywords : temi di scuola, temi svolti, temi di attualità, temi scolastici, tesine svolte, ecc. ecc. 
Molti sono i siti che trattano questi argomenti. Tra essi indicherei due categorie principali: i blogs (Interruzioni.com, Temigratis.altervista.org, Guidami.blogspot.com, Supermatura.it.) e le communities studentesche (Atuttascuola.it, Doc.studenti.it, Studentigratis.net., Studentville.it.). 
Senza dubbio le ultime sono da preferirsi, sia perché la grande affluenza di partecipanti permette di avere maggiori possibilità di trovare quello che cerchiamo, sia perché i materiali che vi si trovano sono stati da altri già testati e quindi offrono un minimo di garanzia (vige infatti la regola quasi ovunque, di assegnare un punteggio agli elaborati che si leggono). 
Esistono inoltre siti più di carattere enciclopedico (Sapere.it, Cronologia.leonardo.it), dove, se non proprio temi nel senso canonico del termine, si possono trovare relazioni e tesine che offrono ottimi spunti.