La primavera sembrava promettere bene quell’anno. Le piogge erano state frequenti, il gelo aveva risparmiato le gemme sui gelsi ed il fiume, gonfio d’acqua e di limo, non aveva inondato campagne e paesi come sovente succedeva. Senza dubbio gli dèi del...
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1985: Aneddoti ateniesi
Era il 1985, prima sosta nella capitale. (tratto da "Da Pericle a Papadimos", terzo assaggio, capitolo primo "Genesi di un amore") Non solo l’albergo e quanto d’intorno, ma Atene, soprattutto, fu quella volta, l’emblema del disinteressato caos dell'aeroporto,...
Mostra altroIl surrealismo, oggi. Una piantagione di marijuana comunale e un libro alto cinque metri
Tutti più o meno conosciamo o comunque abbiamo informazione di quel movimento artistico, prevalentemente, che ebbe inizio con il novecento, giusto il tempo di riaversi dalla prima guerra mondiale e lasciato sopire il futurismo, con il quale conservò,...
Mostra altroFintantoché saremo occupati a rimodellare l’identità del blog.
Fintantoché ciò non accadrà, altro non resta che affidarsi alla ricerca di un nuovo matrimonio tra semantica e contenitore, tra linguaggio puro e semplice ed utente. Storia lunga, probabilmente destinata a restare irrisolta perché allorquando avremo definito...
Mostra altroL’automobile, lo spazio e la speranza: dalla Ford “T” alla Smart
Era il 1908 quando in america uscì la prima Ford Model “T”, detta anche “Tin Lizze”, la prima prodotta in catena di montaggio, la prima che, negli intendimenti del filosofo-magnate Henry Ford, sarebbe dovuta divenire la vettura per ogni famiglia, adatta...
Mostra altroLa fine del 2011 con i manifesti del novecento ed un tocco di noir
La fine d’anno, che ci piaccia o meno è una ricorrenza. C’è chi la festeggia, difficilmente si trova chi la rimpiange, armato fino ai denti di quella autentica ed innata umana qualità ch’è l’ottimismo per cui, dopo un anno felice, meraviglioso, altro...
Mostra altroIl Liber Chronicarum: quando fiaba e storia si incontrano nelle immagini
Nessuno avrebbe avuto niente da eccepire se il volume delle “Cronache di Norimberga ”, ovvero il “ Liber chronicarum ” fosse iniziato così: “ C’era una volta, in paese lontano, una serie di colline che si stendeva a perdita d’occhio coprendo la linea...
Mostra altroAnna Maria Sibylla Merian: quando scienza e pittura si incontrano
Vissuta tra il 1647 ed il 1717 Anna Maria Sibylla Merian, divenuta durante la sua vita naturalista e pittrice, inizia proprio in giovane età, grazie anche all’esempio ed all’insegnamento del patrigno, ad esercitare l’arte del disegno e della pittura con...
Mostra altroQuando il denaro impreziosiva l’arte
Il denaro ha da sempre svolto un suo ben preciso ruolo, oltre che nella storia dell’uomo, anche nell’arte, anzi per l’esattezza un duplice ruolo. E’ stato elemento più e più volte raffigurato ed è stato insieme strumento non solo di pagamento ma anche...
Mostra altroEstetica e funzionalità dell'arte moderna: recensione de "Lo spirituale nell'arte" di Kandinsky
“…Se finora colore e forma sono stati utilizzati come energie interiori, è stato soprattutto inconsapevolmente: La subordinazione della composizione alla geometria era nota già dall’arte antica […] Ma la costruzione su basi puramente spirituali è un lavoro...
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