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La Prima Guerra Mondiale aveva ridotto l’Europa in miseria. Da quella miseria venti anni dopo emerse una Germania più combattiva che mai.
• La Germania con Hitler nell’arco di pochi anni, aveva stretto un patto con l’Italia e il Giappone, aveva annesso l’Austria nel 1938 e, più che altro, aveva potenziato ogni suo settore, tornando più forte che mai.
• Il 1° settembre 1939 invase la Polonia che capitolò in 3 settimane, attaccata anche dai Russi, iniziali alleati dei tedeschi. Francia e Inghilterra dichiararono guerra ai tedeschi ma solo nel 1940, essi conquistarono Norvegia, Danimarca, Belgio, Olanda e Francia mentre i russi occupavano i Paesi Baltici e la Finlandia. L’Inghilterra era isolata e ricacciata nei suoi confini.
• Nel 1940 l’Italia decise di mettersi in armi e mosse la campagna di Albania e Grecia. Nel 1941 Hitler venne in aiuto agli italiani in difficoltà nei balcani e in Africa del nord, arrivando così alle porte del Cairo. Nel frattempo, rotta la fragile alleanza con i russi, dette inizio all’operazione Barbarossa, invadendo l’URSS.
• Il 7 dicembre 1941, un proditorio attacco alla base USA di Pearl Harbour da parte nipponica decretò l’entrata in guerra di Stati Uniti e Giappone.
• Nel 1942 i giapponesi avanzarono in Asia fino alla Birmania mentre l’offensiva di Hitler in Russia si arrestava a Stalingrado. In Africa arrivarono i primi risultati favorevoli per gli alleati, ottenuti a El Alamein. Nel frattempo l’Inghilterra, costantemente sotto rischio invasione, si difendeva strenuamente. Il 1942 segnò il momento di massima conquista delle forze dell’asse.
• Vittoriosi in Nord Africa, gli alleati, nel 1943 iniziarono a risalire portando la guerra in Italia e costringendola poi l’8 settembre a chiedere l’armistizio, pur restando in parte occupata dai tedeschi.
• Nel frattempo la campagna in URSS si stava rivelando fallimentare e Hitler dette ordine di ritirarsi mentre i giapponesi lentamente, iniziavano ad essere chiusi ad ovest dagli inglesi e a sud dagli americani.
• Il 1944 fu l’anno del colpo finale per il fronte europeo. Lo sbarco in Normandia del 6 giugno dette avvio ad una avanzata che ebbe termine il 7 maggio 1945 a Berlino, dove arrivarono gli alleati da ovest e i Russi da est, decretando la fine del Terzo Reich.
• I giapponesi resistevano e alla fine del 1944 ancora molti territori erano in loro mano. La battaglia fu vinta sui mari dalla flotta statunitense anche se per piegare l’impero del Sol Levante furono necessarie le bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki.
• Il 2 settembre 1945 terminò la seconda delle guerre mondiali, con 50 milioni di morti, decine e decine di paesi devastati e lo scempio dell'olocausto.